A consacrarne la reputazione di questa pregiata maison fu Maria Antonietta.
A lei Pierre Heidsiek nel 1783 presentò lo champagne che l'avrebbe conquistata. Cento anni dopo, nel 1885, per celebrare la presentazione di questa prima edizione alla corte, venne diffusa una serie limitata, la Cuvée du Centanaire, e fu chiesto a Pierre-Karl Fabergé, gioielliere dello zar Alessandro III, di realizzare una bottiglia cesellata d’oro e smalto.
È questo lo champagne più raro e anche il più prezioso al mondo se si considera che dal 1976 sono state realizzate solo nove cuvée. Porta, a giusto titolo, il nome di Rare e oggi gli viene addirittura dedicata una mostra, nello spazio espositivo delle Galeries Lafayette a Parigi.